La maman et la putain

di Jean Eustache

Il giovane ozioso Alexandre vive a Parigi con Marie, con la quale ha una relazione aperta, dopo essere stato lasciato dalla donna che ama. Non ha un lavoro, e ne va piuttosto fiero. Un giorno, mentre Marie è a Londra, lui invita a casa Veronika, che frequenta da un po'. Al suo ritorno Marie accetta la nuova presenza, e inizia il loro complesso rapporto a tre.
Il film più noto del regista (morto suicida nel 1981), viene letto come una "parabola degli anni successivi al '68, dove la politica non è più un ideale e il sesso, da forza rivoluzionaria, è rientrato nei ranghi dei giochi di potere della coppia borghese" (Paolo Mereghetti).

Paese: Francia
Anno: 1973
Durata: 220'
Formato: 35 mm
Genere: fiction
Sceneggiatura: Jean Eustache
Fotografia: Pierre Lhomme
Montaggio: Jean Eustache, Denise de Casabianca
Con: Bernadette Lafont, Jean-Pierre Léaud, Françoise Lebrun, Isabelle Weingarten
Produzione: Pierre Cottrell, Elite Films. Ciné Qua Non, Les Films du Losange, Simar Films, V. M. Productions