Prima edizione di "Orlando": film, spettacoli e incontri su identità di genere e orientamento sessuale

10 maggio 2014

“Orlando – identità, relazioni, possibilità” è il nuovo progetto di Laboratorio 80, creato con l'intento di offrire alla città un’occasione che promuova cultura, riflessione e sensibilizzazione rispetto alla tematiche legate all'orientamento sessuale e all'identità di genere. Il programma include cinema, teatro e  incontri, che raccontano relazioni possibili, che contribuiscano a contrastare pregiudizi ancora molto forti e a riflettere sugli stereotipi e sul futuro di una società più aperta. Il titolo della rassegna è tratto dall'omonimo romanzo  semi-biografico di Virginia Woolf, che racconta la vita di un personaggio che vive attraverso i secoli e sperimenta il passaggio da un sesso all'altro. La rassegna ha il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura e Spettacolo e del Tavolo permanente contro l'omofobia del Comune di Bergamo, e dell'Università degli Studi di Bergamo (Dipartimento di Lingue, Letterature Straniere e Comunicazione).
Organizzata in occasione della Giornata internazionale contro l'omofobia del 17 maggio, “Orlando”, dal 14 al 17 maggio, prevede sette film, due spettacoli teatrali che si terranno all'Auditorium di Piazza Libertà e due incontri a ingresso gratuito, uno dedicato a adulti e bambini presso la Biblioteca Tiraboschi, dove sarà presentata la casa editrice Lo Stampatello, e l'altro presso la Sala “Lama” della CGIL, dove si terrà una conversazione con Walter Siti, brillante autore, vincitore del Premio Strega 2013, e il prof. Fabio Cleto, docente di Letteratura inglese e Storia culturale all’Università di Bergamo. Il programma completo è sul sito lab80.it.

La programmazione serale, che si terrà all'Auditorium di Piazza Libertà, si apre mercoledì 14 maggio alle 21 con l'anteprima del lungometraggio di Martin Provost “Violette”, ritratto intenso e coinvolgente della scrittrice Violette Leduc, e della sua relazione con Simone de Beauvoir. La visione del film sarà preceduta dal pluripremiato cortometraggio “Ce n'est pas un film de cow-boys” di Benjamin Parent (Francia 2012, 12').
Giovedì 15 maggio, alle 20.30, è in programma il primo spettacolo teatrale, “Comuni Marziani”, prodotto dalla compagnia torinese Tecnologia filosofica, che, unendo i linguaggi del teatro, della danza e del canto, racconta il passaggio da una fase interiore di non accettazione dell'omosessualità alla comprensione che le sensazioni legate alla nascita di un legame d'amore sono le stesse di quelle provate da chi s'innamora di una persona dell'altro sesso. Al termine della rappresentazione, proposta con il sostegno di Circuito Danza Lombardia, seguiranno una breve pausa buffet e le proiezioni del cortometraggio spagnolo “Desanimado” (di Emilio Martí López, Spagna 2011, 7') e del commovente documentario “Call Me Kuchu” (di Katherine Fairfax Wright, Malika Zouhali-Worrall, Usa / Uganda 2012, 87'), sull'omofobia istituzionalizzata in Uganda. 
Venerdì 16 alle 17.30 si terrà presso la Biblioteca Tiraboschi l'incontro a ingresso gratuito dedicato a bambini, genitori e educatori, “Leggere senza stereotipi: piccolo uovo e altre storie”, una presentazione con gli interventi e le letture di Laura Mentasti e RespiroCobalto per imparare a raccontare come cambia la società e a crescere bimbe e bimbi liberi da stereotipi.
Sempre venerdì 16, alle 20.30 all'Auditorium di Piazza Libertà, sarà proiettato il film di Robin Campillo (Les Revenants, 2004) vincitore della sezione Orizzonti del Festival di Venezia “Eastern Boys” (Francia 2013, 128'). Il lungometraggio, racconta la storia tra un ragazzo e un uomo adulto, sullo sfondo di una Parigi multietnica. Seguirà la proiezione di “The Ballad of Genesis and Lady Jaye” (di Marie Losier, Usa / Francia 2011, 65') una storia d'amore e devozione che mette alla prova i limiti dell'identità di genere con lo sperimentatore musicale Genesis P-Orridge come protagonista.
Sabato 17 maggio, Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia, si terrà alle 17.30 presso la sala Lama della CGIL l'incontro a ingresso gratuito “Le metamorfosi del desiderio” con lo scrittore Premio Strega Walter Siti (Resistere non serve a niente - 2012, Exit strategy – 2014). Si parlerà delle forme e i modi della cultura italiana contemporanea e di come affrancarsi dal dominio del corpo-merce. Condurrà la conversazione Fabio Cleto (docente di Letteratura inglese e Storia culturale all’Università di Bergamo); interverranno Eugenia Valtulina e Luisella Gagni di CGIL Bergamo. Al termine dell'incontro seguirà un aperitivo.
Ancora sabato 17, alle 20.30 in Auditorium, Carmen Pellegrinelli, attrice e autrice teatrale bergamasca, presenterà il suo nuovo, divertentissimo spettacolo “La Vie de Carmén”. Sul palco si succederanno una serie di personaggi che incarnano ipocrisie e paradossi della percezione e autopercezione dell'omosessualità. 
Seguiranno un buffet e la proiezione del film di William Wyler (il regista di Vacanze romane) “Quelle due” (Usa 1961, 107') con Audrey Hepburn e Shirley MacLaine: un bellissimo classico ritrovato che fa riflettere sui pregiudizi e sull'omofobia sociale e interiorizzata. Dalle 00.30, presso Druso Circus, la rassegna si chiuderà con il DJ set di Druso Dico Strass. 

“Orlando” ha il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura e Spettacolo e del Tavolo permanente contro l'omofobia del Comune di Bergamo, e dell'Università degli Studi di Bergamo (Dipartimento di Lingue, Letterature Straniere e Comunicazione). L'iniziativa è realizzata con il contributo e la collaborazione di Lab 80 film, Avvocatura per i diritti LGBT - Rete Lenford, Bergamo Contro l'omofobia, ArcilesbicaxxBergamo, Arcigay Bergamo Cives, CGIL Bergamo e Mamo's - American Gay Bar, Circuito Danza Lombardia. A “Orlando” collaborano inoltre Centro Isadora Duncan, Lo Stampatello, Famiglie Arcobaleno, Biblioteca Civica Tiraboschi, Sistema Bibliotecario Urbano, l'ORA - Osservatorio sui Segni del Tempo, Druso Disco Strass c/o Druso Circus, Libreria Palomar, Sicilia Queer filmfest, Bergamo Vegan, Associazione L'Appeso.

Sara Agostinelli •• Ufficio Stampa Lab 80 •• 0355781022 •• press@lab80.it