Nel 1990, un sesto della popolazione del Bhutan venne esiliato perché chiedeva maggiori diritti democratici al sovrano e da allora vive in un campo profughi in Nepal, nell'indifferenza totale della comunità internazionale. Ora verranno "ricollocati": migliaia di famiglie saranno costrette a emigrare e l'identità Lhotshampa scomparirà..