27/01
21.00 | Auditorium, Piazza Libertà
venerdì ingresso gratuito

Run Boy, Run

performance a cura di Addiction school

Durante la seconda guerra mondiale, nell’efficiente sistema concentrazionario voluto dal nazismo e dai fascismi europei, milioni di uomini e donne, per motivi razziali, politici, religiosi, di orientamento sessuale, subirono la dissoluzione della dignità di esseri umani, delle menti e dei corpi. Con la danza, che è la più alta espressione del corpo, si sceglie di ridare dignità a tutti quei corpi offesi e ricordare che ciò che ha prodotto i campi è iniziato prima con l’intolleranza verso chi era ritenuto culturalmente o geneticamente diverso, le leggi razziali, le persecuzioni politiche e sociali, la propaganda intrisa di menzogne e fomentatrice di paure. Ricordare per non essere oggi distratti o peggio ancora compiacenti, di fronte all’insorgere di questi sintomi anche nelle nostre società. Per queste ragioni Addiction School, scuola di danza attenta a pratiche di cittadinanza attiva, sceglie di dare un contributo alla serata del 27 gennaio 2017, proponendo una coreografia che respira l’energia vitale delle danze urbane ed il lirismo della danza contemporanea.


Concept: Daniela Arrigo
Coreografia: D.De Sio, F.Mella, A.Torrielli
Musica: Woodkid
Durata: 15'