Kiss, di Andy Warhol

Kiss è il secondo film diretto da Andy Warhol (1928, Pittsburg - 1987, New York). Protagoniste sono 13 coppie, etero, gay e di diverse origini, che si baciano per 3 minuti ciascuna. Girato nella sua Factory a New York con un cast di amici e di attori con i quali proseguirà le collaborazioni, è realizzato con una cinepresa 16 mm in bianco e nero e proiettato, per volontà dell’artista, a 16 fotogrammi al secondo così da ottenere un effetto di rallentamento trasgressivo e straniante. Film intimo ma insieme sperimentale e rivoluzionario, Kiss restituisce passione e realtà nello stile di un quadro in movimento, anticipando in parallelo i grandi movimenti sociali americani come il Civil Rights Act (1964), la fine del divieto dei matrimoni misti (1967) e la rivolta di Stonewall (1969). Nella stessa direzione Kiss - dopo il film Sleep con John Giorno - trasgredisce anche le regole d’oro di Hollywood per le quali un bacio in pellicola poteva durare al massimo 3 secondi evidenziando una strategia di forte autorialità e sperimentazione che prosegue in Empire del 1964, dove Warhol riprende per 8 ore, a camera fissa, l’Empire State Building di New York.

Progetto a cura di Contemporay L​ocus e Orlando, in connessione​ all’opening di Contemporary Locus 12 nell’ex Albergo Diurno, venerdì 19 maggio alle ore 19.

Contemporary Locus 12 | Kader Attia - Alvin Curran | ex Albergo Diurno, Piazza Vittorio Veneto 13, Bergamo, www.contemporarylocus.it

L’associazione Contemporay L​ocus realizza progetti site specific di artisti contemporanei in luoghi dismessi, segreti o dimenticati che vengono temporaneamente riaperti attraverso l’arte. In parallelo realizza progetti di ricerca e residenze con particolare attenzione all’ambito tecnologico e alla costruzione di una di una rete di collaborazioni multidisciplinari.

Dal 6 maggio al 30 luglio 2017 la GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo presenta la mostra Andy Warhol. L’opera moltiplicata, a cura di Giacinto Di Pietrantonio.

Il percorso espositivo accoglie opere che toccano i molteplici campi espressivi sperimentati dall’artista: dipinti e opere su carta, serigrafie di icone politiche o di artisti e personaggi dello spettacolo, copertine di dischi e lungometraggi accanto a oggetti personali e documenti fotografici, all’interno di un allestimento che riprende quello della celebre Factory.

www.gamec.it


Dal 17 al 21 maggio dalle 19.00 | Domus Bergamo. Il film è​ proiettato sulla parete vetrata della Domus in piazza Dante, sempre​ visibile dall’esterno.